La piega presa dalle elezioni Usa sta spingendo BTC al rialzo!

A Bitcoin serviva un ultimo sforzo per tornare a superare i $60k, e ha trovato la forza grazie alla svolta delle elezioni Usa e a dati sempre più positivi lato macro ed ETF.

• 🐋Whale Weekend News

  Attentato a Trump e tutto ad un tratto siamo in bullrun? O dobbiamo ancora aspettarci sorprese?

• 🔎Focus on

  Non un semplice layer-2: un’analisi di MegaETH!

• 📈Analisi Tecnica

  Sottotitolo

• 🗓 Calendario economico

  Per i più attenti, occhio ai dati aggiornati sul PMI dell’Eurozona.

• 💬Best X Threads

  Ok, a tutti piacciono gli airdrop, ma cosa bisogna fare dopo?

Whale Weekend News

Con le “sliding doors” più clamorose della storia recente, ovvero l’attentato a Donald Trump fallito per questione di millimetri, vien da chiedersi cosa sarebbe potuto accadere in uno scenario senza più il candidato repubblicano. C’è chi parla di guerra civile mancata e, limitandosi a trattare di crypto, Bitcoin e mercati finanziari, di un crollo incontrollabile del settore. 

Ci si potrebbe perdere fin troppo tempo, ed è quindi forse più utile, in questa Whale Weekend, limitarci alla realtà delle cose e alle implicazioni di una vittoria di Trump (miracolato) sempre più probabile alle prossime elezioni. 

La prima ce l’ha segnalata il prezzo stesso di BTC, in netto rialzo lo scorso weekend e con alle spalle un settore ETF che registra numeri non indifferenti. Gli investitori istituzionali sembravano aver già scommesso sulla ripresa della prima criptovaluta, e l’attualità sembra averli premiati. 

C’è chi parla, arrivati a questo punto, anche di una “tempesta perfetta” rialzista generata da pressione inflazionistica, incertezza geopolitica e elezioni Usa, con BTC nel ruolo di strumento di copertura ideale negli investimenti. Larry Fink, ceo di BlackRock, ha scommesso proprio su questo punto, arrivando in settimana a sottolineare ancora una volta l’importanza di BTC come investimento “alternativo”, ideale già oggi per ogni consulente finanziario tradizionale. 

Gli ETF spot Ethereum, la cui negoziazione dovrebbe iniziare il prossimo 23 luglio, sembrano arrivare in un momento ideale, con una community rinvigorita dalla risposta di BTC al dump delle scorse settimane e fattori macroeconomici potenzialmente favorevoli. 

A non cedere alla FOMO sembra rimanere solo Vitalik Buterin che, in un contesto in cui tutta la community esalta (e si fa esaltare da) Donald Trump, ha messo in guardia rispetto ai rischi derivati da uno schieramento politico dell’industria che prescinde dai principi fondativi del mondo crypto. 

Il mondo altcoin segue da lontano, anche questa settimana, i movimenti di Bitcoin, ma dietro le quinte non mancano novità e sviluppi rilevanti. Ha attirato molte attenzioni, in particolare, la scommessa di Grayscale e il lancio di un suo nuovo fondo d’investimento dedicato all’AI decentralizzata. E non di meno ha colpito il rialzo di Worldcoin dopo la recente estensione del periodo di vesting del token nativo, passato da 3 a 5 anni.

Si muove infine qualcosa anche nel mondo stablecoin, con USDC che registra dati di crescita interessanti nel mondo DeFi, ambiente in cui sembra fare addirittura meglio del leader del mercato USDT. 

Focus on…

🧐 MegaETH: di cosa si tratta?

Per quanto lo sviluppo di nuove soluzioni ci ha permesso di abbattere molti ostacoli e superare problemi, ogni giorno ci troviamo ancora a che fare con i limiti delle blockchain.

Oggi però c’è un progetto che punta a risolvere definitivamente la questione, portando prestazioni in tempo reale direttamente nel mondo Web3. Stiamo parlando di MegaETH, layer-2 della celebre blockchain Ethereum, ambiziosa creazione ancora in fase di sviluppo.

Il progetto procede secondo i piani, forte dei finanziamenti ricevuti da nomi pesanti come DragonFly Capital e, udite udite, Vitalik Buterin, fondatore proprio di Ethereum.

Ora potrai pensare “un altro layer-2? Basta!”, ma sappi che in questo caso ci sono tutti i presupposti per cambiamenti davvero importanti. Come sempre, sarà la pratica a dirci se la teoria aveva effettivamente ragione. Nel frattempo, vale comunque la pena conoscere questa nuova realtà ancor prima che arrivi al grande pubblico. Leggi subito il focus ed entra nel mondo di MegaETH!

Analisi Tecnica

Date le importanti milestones che sono state appena raggiunte e in vista del listing di settimana prossima, cerchiamo di guardare al passato e al futuro di ETH. 

Rispetto alla prima crypto per capitalizzazione, ETH si sta muovendo leggermente in ritardo, con ancora livelli di resistenza da conquistare e strutture da recuperare. La prima è per esempio la riconquista del medio del range, ma come BTC il suo target per questo movimento rimane la zona di offerta che controlla l’intero movimento.

Forniamo una piccola legenda per permettere una migliore comprensione del grafico:

Numeri Psicologici: sono state tracciate semirette in corrispondenza dei prezzi psicologici tondi e mezzi tondi, che rappresentano il range di lateralizzazione in cui ci troviamo ($3000 minimo, $3500 medio e $4000 massimo del range).

Bonus:è stato aggiunto il livello quartile $3250 in quanto a livello di equilibrio e chiusura di struttura sarebbe ideale un retest anche di questa zona come indicato dalla freccia gialla.

Rettangolo Rosso: Principale zona di offerta e potenziale pressione di vendita, origine dell’ultimo impulso ribassista.

Linea Gialla: Potenziale zona di approdo, quando numerosi minimi si posizionano su uno stesso livello di prezzo si accumulano zone di liquidità importanti (analisi volumetrica conferma questo dato).

Quando c’è una divergenza tra andamento del prezzo e qualità del prodotto, come succede a Ethereum, bisogna sempre prestare attenzione.

Che impatto avrà l’approvazione dell’ETF? Vedremo movimenti verticali come all’inizio di quest’anno su BTC, o le previsioni al ribasso riguardanti l’interesse per questo strumento ci sorprenderanno in negativo?

Calendario economico

Settimana più estiva e tranquilla, ma giovedì attenzione al PIL americano

🗓 Martedì 23 luglio:

• Ore 16:00: l’aggiornamento dell’Existing Home Sales di giugno ci permetterà di valutare in che direzione sta andando il mercato immobiliare americano. Dati precedenti: -0,7% MoM, 4.11M;

🗓 Mercoledì 24 luglio:

• Ore 10:00: in arrivo diversi dati aggiornati sul PMI dell’Eurozona. Nello specifico: Manufacturing, Services e Composite;

• Ore 15:45: attesi i nuovi tassi d’interesse canadesi. Si parte dall’attuale 4,75%;

• Ore 16:00: spazio al New Home Sales americano, altro dato fondamentale per quanto riguarda il comparto del mattone. Nell’update precedente si registrò un -11,3% MoM, 619K;

🗓 Giovedì 25 luglio:

• Ore 14:30: tutti gli occhi guarderanno agli Stati Uniti, dove sarà reso noto il Prodotto Interno Lordo del Q2. Ultimo aggiornamento: 1,4% QoQ;

Best X Threads

🤔Meglio unʼaltcoin scelta o 100 randomiche?

Vi siete mai chiesti quanto sia realmente decorrelato il mercato crypto? E se non lʼavete fatto, perché?

La diversificazione è una delle regole principali degli investimenti, perché aumentandola riduciamo il rischio specifico, cioè quello di vedere una posizione andare a zero.

Tuttavia, diversificare significa purtroppo anche aumentare i costi. Perciò ha senso farlo solo se, oltre a ridurre il rischio specifico, aumentiamo anche la probabilità di successo o riduciamo quella di insuccesso, incrementando la decorrelazione del nostro portafoglio.

La decorrelazione tra asset è fondamentale. Grazie a essa potremmo trovarci con asset che vanno in perdita e altri invece in profitto, creando una media ponderata che nel lungo periodo dovrebbe darci dei risultati positivi.

Purtroppo, ciò che può essere vero nel mercato azionario o tra asset diversi, non lo è con le crypto. Infatti, gran parte di queste monete segue in maniera abbastanza netta il benchmark di mercatobitcoin. Su questo abbiamo anche scritto un articolo settimana scorsa.

Per dimostrare ciò che abbiamo anticipato e rispondere alla domanda “è meglio investire in un’altcoin scelta dopo un'attenta analisi o in 100 coin randomiche?”, vi presentiamo un thread/ricerca fatto da “099.ethˮ in cui vengono analizzati i risultati di trading tra 100 monete con diverse capitalizzazioni, in trend su Dex Screener.

🥧Conviene detenere gli airdrop?

Visto che ormai ci è entrata “la pulce nellʼorecchioˮ, vogliamo rispondere a unʼaltra domanda che ci viene spesso in mente: “conviene tenere i token che ci vengono airdroppati o è meglio venderli?”

Ovviamente, la risposta dipende dalla tipologia di token. Tuttavia, analizzando la media di ciò che è successo in passato, possiamo avere un'idea generale per capire se la statistica è a nostro favore.

Prima di rispondere, vi invito a riflettere sempre sulla logica di un investimento. Questo deve essere denaro che decidiamo di allocare verso un asset che pensiamo guadagnerà nel prossimo futuro, basandoci su analisi ponderate. Ciò vuol dire che quando ci vengono airdroppati 1000$ di un progetto di cui non conosciamo nulla, e che probabilmente è privo di fondamentali, potrebbe avere più senso indirizzare questi capitali verso una moneta su cui abbiamo più fiducia o che potrebbe performare meglio nel breve termine. Il tutto basandoci chiaramente su unʼanalisi dei suoi fondamentali, sulla fase di mercato in cui si trova o su una tokenomics più equilibrata.

Per rispondere ora alla domanda del titolo, abbiamo deciso di condividere un thread scritto da “Ayloˮ, dove si analizzano 31 token diversi nella top 500 per vedere i loro risultati sia nel primo giorno di trattativa che durante lʼultimo anno, nonché sia contro il dollaro che contro bitcoin. I risultati sono sorprendenti.

🐋 A quanto pare ci sono delle Whale qui

E alcuni di voi non hanno intenzione di rinunciare al proprio titolo! Altri invece, si farebbero convincere solo da una cosa: l’asta di Cippini.

Non possiamo fare nessun tipo di anticipazione, ma sappiamo che il cuore vi sta dicendo che esaudiremo i vostri desideri…

Ve lo dice il cuore, non noi. Che nessuno ci accusi di fare spoiler delle novità!

Alla prossima settimana e buon weekend!

Il Team