Un traguardo STORICO: finalmente 100k!

Non vogliamo fomentare nessuno ma…ci rendiamo conto!? Molti di noi sono ormai abituati a resistere stoicamente qualsiasi cosa accada al prezzo di bitcoin, perché vedono in questo asset molto di più del solo prezzo. Ma oggi, oggi anche il prezzo ci fa gioire non poco!

• 🐋 Whale Weekend News

  Un traguardo che all’inizio sembra impossibile, ma che in questa settimana è diventato finalmente realtà: bitcoin raggiunge quota 100k!

• 🔎 Focus on

  Mentre bitcoin segnava un nuovo record, non è passata inosservata Ripple: una veterana che ha fatto un ritorno inaspettato e in grande stile.

• 📈 Analisi Tecnica

  Dopo un’espansione così marcata, possono arrivare correzioni violente. Analizziamo il grafico di bitcoin per non farci del male!

• 🗓 Calendario economico

  La macroeconomia non si da tregua nemmeno per un giorno in questa settimana super intensa.

• 💬 Best X Threads

  C’è qualcuno che riesce a distogliere lo sguardo da bitcoin almeno per un attimo? Se sei tu, allora questi thread ti piaceranno.

Whale Weekend News

Signore e signori, è successo. In una fredda notte di dicembre, Bitcoin ha toccato i 100mila dollari: una pietra miliare in una storia che ormai va avanti da 16 anni.

La strada è stata lunga e piena di ostacoli (gli investitori più “fedeli” ne sanno qualcosa), ma nonostante tutto Bitcoin rimane l’asset più performante degli ultimi 12 anni. A nulla è bastato il FUD (“fear, uncertainty, doubt”) seminato dalla stampa mainstream, e non hanno compromesso il percorso nemmeno i diversi “cigni neri” che la community ha dovuto affrontare.

Oggi, eventi come il crollo di Mt Gox, il ban cinese di BTC, il dump di inizio pandemia e il fallimento di FTX sono solo un lontano ricordo, e l’orizzonte si fa sempre più sereno, grazie a un governo Usa intenzionato a sostenere lo sviluppo dell’industria crypto e a una blockchain sempre più integrata nei sistemi tradFi.

In questi giorni i segnali che suggerivano la possibilità della conquista dei $100k sono stati diversi, dalla FOMO di Saylor, passando dai livelli delle riserve di BTC sui cex ai minimi storici, fino alla nomina di Paul Atkins come nuovo presidente della SEC. Proprio quest’ultima sembra aver dato la spinta finale a BTC, che ora però dovrà cercare di mantenere un supporto psicologico fondamentale a fronte di un interesse del pubblico andato alle stelle.

Il tempo delle rivincite (come quella del presidente Bukele, di El Salvador) è già finito: ora si torna a guardare avanti. Anche perché si rischierebbe solo di distrarsi in un settore in continua evoluzione, e che non dipende solamente da BTC.

Questa settimana, per esempio, i riflettori erano fino a mercoledì tutti per XRP, al suo massimo annuale dopo un rally da +360% in 30 giorni. Ma ha tenuto banco anche la prestazione dell’ecosistema DeFi, grazie ai numeri in rialzo dei layer-1 (per diversi parametri) e in particolare di due operatori di mercato fondamentali, ovvero Aave e Uniswap.

Il mondo altcoin sembra riconquistarsi lo spazio dovuto nonostante un mondo memecoin ancora in piena fase di euforia. Lo dimostra il bilancio di PumpFun, da un lato, e il nuovo tentativo di Grayscale per l’approvazione di un ETF spot Solana, dall’altro. Oppure, ancora, in numeri di nuovo in crescita per BNB, tornato davanti a Solana in termini di capitalizzazione, o la FOMO intorno al protocollo Hyperliquid e il suo token nativo HYPE.

Focus on…

📈 Il ritorno di una veterana: XRP di nuovo sotto i riflettori

Mentre ci godiamo i 100k di bitcoin, non dobbiamo però perdere di vista altre criptovalute che stanno distinguendosi per le ottime performance. Tra queste, il primo nome che viene in mente a molti è uno: Ripple, o meglio, XRP.

La società Ripple è una delle veterane del nostro settore. La coin XRP era qui già agli albori della blockchain e per molto tempo ha occupato le prime posizioni della classifica delle crypto più capitalizzate. Però, tra perplessità, ritardi, processi e bear market, Ripple e XRP si sono ritrovate a perdere terreno, pur mantenendo una collocazione in top ten.

Nelle ultime settimane, la vicenda legale con la SEC è ormai giunta al capolinea. Aggiungendo l’esaltazione generale per l’elezione di Donald Trump, che dovrebbe far diventare gli States un territorio crypto-friendly, l’intero comparto si è rilanciato come un treno ad alta velocità. Ripple XRP sta correndo fortissimo, scalando la classifica e ritornando al terzo posto che per tanto tempo aveva occupato; per fare ciò, la coin ha dovuto scalzare nomi di primissimo piano come SOL di Solana e USDT di Tether, di certo non le ultime arrivate.

Oggi parleremo di Ripple e XRP, così da rispolverare questa Araba Fenice dell’industria blockchain e crypto. Tratteremo di storia, casi d’uso, tecnologia, pro e contro e, non da ultima, anche di price action. Obiettivo: sapere tutto ciò che serve per evitare di investire (o non investire) in maniera disinformata.

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Analisi Tecnica

Benvenuti nella “nuova era” di Bitcoin, dove le sei cifre non saranno un sogno ma la normalità.

Questo non è il momento di dare tutto per scontato però. Il mercato ci ha insegnato che, in queste fasi di espansione importante, i ritracciamenti sono violenti, e proprio poche ore fa ne abbiamo avuto una prima dimostrazione con un ritracciamento di oltre il 10%.

Per questo, dobbiamo sempre fare attenzione a quali possono essere i livelli di riaccumulazione.

In questa fase di ricerca di un “fair value” ed analizzando la distribuzione del movimento del prezzo con il “market profile”, possiamo notare principalmente tre livelli da attenzionare.

• Il primo è ovviamente il livello medio del range, che in questo caso coincide anche con il “point of control” intorno ai $95/96k. Potremmo vedere BTC lateralizzare in questa zona durante il weekend, dove i volumi sono tendenzialmente ridotti.

• Il secondo livello è il minimo del range intorno agli $85k. Questa zona potrebbe essere utilizzata per richiamare la domanda all’azione e ottenere liquidità sufficiente per ripartire con il trend. Inoltre, manipolare il minimo di un range e ripartire è un tipico pattern di bitcoin in bullmarket.

• Il terzo livello è ovviamente il più bullish. Il massimo storico e locale, rotto e consolidato al di sopra di questo livello, farebbe ripartire il “FalconBTC” in direzione Marte!

Calendario economico

Winter and Christmas are coming, ma la settimana sarà comunque rovente!

🗓 Lunedì 9 dicembre:

• Ore 00:50: quando molti di noi saranno a dormire arriverà il Prodotto Interno Lordo giapponese del Q3. Dato previsto: 0,2% QoQ;

🗓 Martedì 10 dicembre:

• Ore 04:00: altro appuntamento in nottata con la Bilancia Commerciale cinese. Ultimo dato a 95,72B;

• Ore 08:00: torniamo nel nostro continente per il CPI tedesco di novembre. Aggiornamento di ottobre: 2,2% YoY e -0,2% MoM;

🗓 Mercoledì 11 dicembre:

• Ore 14:30: è tempo di CPI e Core CPI americani, dati osservati dai mercati di tutto il mondo. Si parte dal 3,3% YoY del Core CPI e dal 2,6% YoY del CPI. Come sempre, prudenza a operare nelle ore precedenti e successive all’appuntamento;

• Ore 15:45: restiamo in America per la decisione sui tassi di interesse da parte della Bank of Canada (partenza: 3,75%);

🗓 Giovedì 12 dicembre:

• Ore 08:00: chi segue il Regno Unito vorrà certamente tenere d’occhio la Bilancia Commerciale così come il PIL, relativi entrambi a ottobre. Segnaliamo la performance negativa di quest’ultimo dato nel precedente update (-0,1% MoM);

• Ore 14:15: la Banca Centrale Europea stabilirà i nuovi tassi di interesse dell’Eurozona. Dato di partenza: 3,40%. Massima attenzione alla possibile volatilità dei mercati;

• Ore 14:30: non c’è un attimo di respiro! Toccherà infatti a PPI e Core PPI americani, relativi entrambi a novembre;

🗓 Venerdì 13 dicembre:

• Ore 08:45: CPI francese di novembre, con dato precedente allo 0,3% MoM.

Best X Threads

📦 Arweave: lo storage network

Nel dinamico panorama digitale attuale, la necessità di conservare informazioni in modo sicuro, permanente e decentralizzato rappresenta una sfida cruciale. 

Arweave ha inizialmente risposto a questa esigenza con una rete di archiviazione rivoluzionaria, in grado di custodire dati su larga scala grazie a un modello economico solido.

Ora, questo stesso spirito innovativo si estende al calcolo; con AO, Arweave introduce un sistema di elaborazione decentralizzato, iper parallelo e altamente scalabile, aprendo prospettive inedite per lo sviluppo di processi autonomi.

Inoltre, l'attuale sviluppo di agenti IA on-chain beneficia enormemente di queste caratteristiche, massimizzando l'efficienza e l'utilizzo dell'infrastruttura di Arweave. 

Per comprendere appieno il potenziale di questa evoluzione, vi invitiamo a leggere questo breve articolo di Revelo.

⛄ Migliori Farm del mese: dicembre

Sembra proprio che per il mondo crypto sia arrivato il Natale in anticipo!

Bitcoin vola per la prima volta in assoluto sopra i 100.000 dollari, mentre le altcoin stanno letteralmente esplodendo, con nuove tendenze che emergono ogni giorno.

Eppure, se c'è un comparto che ci ha dato costantemente soddisfazioni negli ultimi mesi è la DeFi. Chi ha saputo sfruttare le migliori opportunità di yield ha già festeggiato l'inizio del bull market da un pezzo.

Adesso i rendimenti stanno aumentando in modo esponenziale, spinti sia dai trader che operano con la leva, sia dai protocolli che offrono incentivi importanti grazie alla crescente attività sulla blockchain. 

Proprio per questo, uno dei due thread di questa settimana è destinato a scoprire le migliori piattaforme di farming di dicembre, grazie all'esperienza e ai suggerimenti di Wajahat Mughal.

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❤️Grazie per averci letto!

Quale modo migliore per ringraziarti, se non droppare qualche Cippino?

Alla prossima settimana e buon weekend!

Il Team