Prima del weekend, una carrellata di aggiornamenti

Le crypto sono impegnative. Ci pensa Whale Weekend a farti tornare sul pezzo in 5 minuti!

• 🐋 Whale Weekend News

  Continuiamo a seguire le vicende di un sistema bancario in crisi e di un settore crypto alla scoperta di nuovi, folli trend.

• 🔎 Focus on + Analisi On Chain

  Quanto ne sai sui token BRC-20? Dopo questa Whale Weekend potrai rispondere in una sola parola: tutto!

• 📊 Market Recap

  La nostra dose di analisi tecnica settimanale è finalmente arrivata!

• 🗓 Calendario economico

  Sul nostro server Discord si parlerà di mining con un addetto ai lavori. Non perderlo!

• 💬 Best Twitter Threads

  Layer-2 protagonisti! Leggi questi threads, non te ne pentirai.

Whale Weekend News

Ennesimi giorni di tensione per il mondo economico, soprattutto in vista del rilascio del CPI, uno dei principali strumenti in grado di fotografare l’andamento dell’inflazione.

Aspettative di fatto confermate, anche se i prezzi continuano a essere “appiccicosi”, nonostante un intero anno di politiche monetarie restrittive.

Occorre quindi avere ancora pazienza, cosa di cui però il mercato potrebbe non disporre. Vale soprattutto per le banche, che restano sempre in una posizione complicata, strette in una morsa in cui l’aria è sempre più scarsa. Sul tema, Arthur Hayes ha dichiarato che “molte banche falliranno e bitcoin potrà solo salire”.

Quanto alle imprese, seppur la stagione delle trimestrali abbia dato buoni risultati (ma le aspettative erano state ribassate), si attendono dei cali nel corso dell’anno.

Addentrandoci nel mondo delle criptovalute, c’è tanto di cui parlare.

Partiamo da PayPal, che ha dichiarato di possedere circa 1 miliardo di dollari in asset crypto. L’intenzione futura è di espandere ulteriormente i servizi legati al settore.

Altrettanto interessante l’idea di Unstoppable Finance, realtà fintech tedesca che sta lavorando su una banca DeFi (sì, hai capito bene!) con annessa stablecoin sull’euro. In questo senso, l’approvazione del MiCA sta dando una spinta fortissima all’industria crypto in Europa: ora che ci sono regole definite, i player non lasciano più spazio a dubbi e timidezze.

Parlando di Bitcoin, il principato del Liechtenstein sta prendendo in considerazione di adottare la celebre crypto come mezzo di pagamento. Seppur il Paese sia piccolo, non sarebbe una cosa di poco conto: dopotutto si trova nel cuore dell’Europa.

Proseguendo, l’hashtag della settimana è sicuramente #congestione. Se non letterale (a qualche trader la situazione potrebbe aver procurato i sintomi del caso), comunque descrittivo del momento che stanno vivendo gli ecosistemi Bitcoin ed Ethereum.

Il trend delle memecoin non sembra proprio volersi fermare e i token BRC-20, oltre a congestionare la rete BTC, hanno portato i costi del gas alle stelle. Vale lo stesso per Ethereum, dove però gli utenti sono già abituati a fee proibitive.

Anzi, per quanto riguarda ETH, lo scenario ha anche molti lati positivi. Tra tutti, il record delle ricompense per lo staking (proprio a causa del trend meme) e un continuo afflusso di domande per quest’ultimo che compensano i prelievi aperti dall’aggiornamento Shapella e da CEX come Lido.

Un po’ meno agevole la settimana di Bitcoin, i cui problemi sono condivisi anche con gli exchange. I costi delle transazioni sono diventati così elevati che CEX come Binance si sono ritrovati costretti a sospendere i prelievi e variare repentinamente i tassi di cambio. Una soluzione, in questo senso, potrebbe essere l’integrazione di Lightning Network, ma resta da valutare la fattibilità di questa operazione.

Zappa sui piedi, per certi versi, l’integrazione degli Ordinals sul marketplace NFT di Binance, che ovviamente non ha fatto che aumentare il numero di “inscription” sulla rete Bitcoin

Focus on…

📈 Tutto sui token BTC-20

Qual è il futuro di questo trend?

Lo spazio del Focus-on è stato dedicato spesso a macroeconomia e trading, concentrandoci quindi sui risvolti prettamente economici e finanziari. A questo giro, invece, non possiamo non parlare nello specifico dei token BRC-20.

Come funzionano, esattamente, questi token che stanno mettendo a soqquadro l’ecosistema Bitcoin? E cosa c’entrano con gli Ordinals e gli aumenti vertiginosi delle fee?

Cerchiamo di tirare le somme rispetto ad una delle innovazioni che ha fatto tanto parlare di se in queste ultime settimane, e che ha posto agli investitori un quesito ricorrente nel mercato crypto: “Siamo qui per la tecnologia o per la speculazione?”.

Nello stesso tempo, bisognerebbe anche chiedersi se riusciamo a riconoscere il valore dello status quo dei protocolli odierni, o se invece, insoddisfatti, chiediamo sempre di più.

Per l’occasione, abbiamo deciso di inglobare l’analisi on chain all’interno del nostro approfondimento, in modo da fornire un quadro il più possibile completo.

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Market recap

Facciamo parlare i numeri

Una brutta settimana, c’è davvero poco da dire. Se in una nostra precedente analisi avevamo esultato per del verde tra i top loser, oggi ci rattristiamo per del rosso tra i top gainer.

Da dove iniziare? Partiamo dai vincitori. KAVA passa una buona settimana, così come Bitcoin SV. Al terzo posto, per la serie “a volte ritornano”, ecco FLOKI. Chiudono la classifica ATOM e LEO, che incassano perdite trascurabili.

Andando dai cattivi, dopo settimane di esaltazione è Pepe a portare delusione tra il popolo meme. Comunque, dopo un 900.000%, un “sano ritracciamento” è più che tollerabile. Male anche CAKE, a valori che così bassi non si vedevano da prima della bull run del 2021.

Bocciate anche le prime due criptovalute, bitcoin ed Ether, che lasciano per strada percentuali importanti.

Premiamo quindi KAVA, archiviando questa settimana e sperando in uno scenario migliore nei prossimi giorni.

Chiudiamo però con una bella notizia: dopo aver superato anche i 30 dollari a causa dei token BRC-20 (record dal 2021), la spesa media in gas fee su Bitcoin è tornata su cifre decisamente più abbordabili. Una piccola consolazione, dato che la coda delle transazioni resta lunga.

BTC merita un pò di analisi tecnica extra…

Momento delicato per bitcoin, che continua a dare segnali ribassisti.

Da metà marzo, la coin si muove in un canale laterale compreso tra i 26.900 e i 30.300 dollari circa. I compratori sembrano non avere grande forza e la pressione in vendita continua a crescere, come testimonia l’aumento delle posizioni SHORT e la difficoltà a tenere botta di quelle LONG.

L’attacco all’importante supporto dei 26.500 di ieri è andato a buon fine e ora ci troviamo in un’area complessa, soprattutto per gli stop loss che stanno innescandosi sulle posizioni long.

La perdita del range low è un segnale importante di cambio struttura, che porta con maggior convinzione verso lo scenario ribassista. I prossimi supporti da tenere d’occhio sono rispettivamente a 24.300 e 21.900 $; per ora potrebbe però essere sufficiente stare attenti alla soglia dei 25.000, importante anche a livello psicologico.

Come può invertirsi questo scenario? Innanzitutto avrà grande importanza la chiusura odierna. Un primo segnale positivo sarebbe il recupero del supporto a 26.500, tuttavia ancora troppo debole per offrire garanzie.

Nel caso, non potremmo quindi rilassarci troppo, perché dovremmo comunque monitorare la candela settimanale.

La situazione ideale sarebbe un ritorno di fiamma della domanda che ci riporti intorno ai 30.000 dollari, scenario non così semplice data l’attuale scarsità della domanda.

Bitcoin comunque sappiamo che regala spesso sorprese: non ci resta che restare a osservare.

Calendario economico

Una settimana

🗓 16 maggio:

• Ore 08:00: Rilevazione Indice dei salari medi (inclusi bonus) del Regno Unito. Aspettative in linea con i precedenti.

• Ore 11:00: Rilevazione ZEW del “sentiment” sull'economica tedesca, prevista in netto calo (-5,0%)

• Ore 14:30: Annuncio dei dati sulle vendite retail del mese di aprile in Usa. Previsioni (+ 0,7%) in rialzo rispetto al mese precedente (-0,6%)

🗓 17 maggio:

• Ore 11:00: Annuncio dell’Indice dei prezzi al consumo (IPC) annuale europeo. Previsioni del + 7,0%, in linea con i mesi precedenti

• Ore 11:50: Discorso ufficiale del governatore della Banca d’Inghilterra Bailey

🗓 18 maggio:

• Ore 14:30: Indice di produzione rilasciati della Fed negli Stati Uniti, previsto al ribasso del 20%

• Ore 16:00: Rilevazione delle vendite sulle abitazioni già esistenti negli Usa, termometro del mercato immobiliare

💬 Server Discord:

• Ore 21:00: Call con esperto. Ospite: ”NedoDB”, miner da diversi anni che spiegherà come funziona il mining a livello teorico, con alcuni concetti pratici.

Best Twitter Threads

Layer 2 sempre più protagonisti

Che i Layer-2 fossero un’ottima tecnologia già lo sapevamo, ma il loro ruolo sta davvero diventando centrale. Mentre li studiamo, diamo anche un’occhiata ai protocolli dove poter farmare le nostre stablecoin, perché si sa: la DeFi non si ferma mai!

💰 In quali L2 stanno investendo i VC?

Ultimamente si sente spesso parlare della portata che potranno avere i Layer-2 nei prossimi mesi e di come Ethereum sia diventata rollup-centrica.

Ma quali sono i L2 esistenti? In che gruppi si dividono? E soprattutto, chi ha ricevuto maggiori finanziamenti?

In questo thread scritto da “Louround” facciamo un po’ di chiarezza analizzandoli uno a uno.

👀 Farm del mese di maggio

Un altro mese dell’anno se n’è andato e così anche tante piattaforme che generavano rendimenti folli per le nostre coin e token.

Visto che noi di TCG siamo sempre sul pezzo per quanto riguarda la messa a rendita dei token, ecco qui un thread di “Wajahat” dedicato a dove farmare con le nostre stablecoin nei prossimi mesi.

Raccomandiamo di stare attenti e ponderare il rischio, l’allocazione e soprattutto di effettuare sempre un doppio controllo sui protocolli in cui si intendono depositare i propri capitali. Occhio anche agli smart contract che si utilizzano, così da non rischiare di cadere vittime degli scammer.

Finalmente è venerdì!

Anche questa settimana volge al termine.

La buona notizia è che non dovrai aspettare il prossimo venerdì per tenerti in contatto con noi!

Alla prossima settimana e buon weekend!

Il Team