Settimana impegnativa, eh?

Tra un battibecco e una causa legale, più che un duello tra SEC ed exchange centralizzati, il panorama crypto sul fronte legislativo sembra piuttosto una rissa al bar.

Cerchiamo di capirci qualcosa e soffermiamoci anche sugli sviluppi interessanti che avvengono dietro le quinte.

• 🐋 Whale Weekend News

  Notizie folli questa settimana. SEC, exchange e legislatori: ormai è una battaglia “tutti contro tutti”.

• 🔎 Focus on

  Mentre SEC e CEX litigano, la DeFi continua a lavorare e si fa sempre più interessante. Approfondiamo Uniswap v4.

• 📊 Market Recap

  No, non abbiamo sbagliato a mettere in grafica i Top Gainers…

• 📈 Analisi On Chain

  Parliamo del nemico pubblico numero uno sulla rete Ethereum: il GAS!

• 🗓 Calendario economico

  Andiamo verso la fine di giugno, ma per il calendario economico non esistono vacanze estive!

• 💬 Best Twitter Threads

  Una garanzia per la nostra Whale Weekend. Dai un’occhiata e rispondi al sondaggio.

Whale Weekend News

Da diverse settimane, l’universo crypto è condizionato dalle continue notizie intorno alla SEC e al suo approccio ostativo nei confronti del settore. La questione può risultare intricata anche per i più attenti, e abbiamo deciso, per questa newsletter, di provare a mettere un po’ di ordine.

Come sappiamo, le origini dei problemi ruotano intorno alle leggi sui beni finanziari degli Usa, in cui non esiste una categorizzazione precisa delle criptovalute. Queste, a loro volta, vorrebbero essere inquadrate come “security” dalla SEC, che di conseguenza vieterebbe ai principali CEX di operare su questi asset, non avendo questi la licenza necessaria per lavorare su titoli finanziari tradizionali.

Non essendo però le crypto assimilabili a “titoli tradizionali”, la collisione tra exchange e agenzie di regolamentazione è finita per essere la conseguenza più naturale.

Le condizioni per uno scontro c’erano tutte, e non erano nemmeno pochi i precedenti che preannunciavano una vera battaglia, tra dichiarazioni al vetriolo e sanzioni a diverse società.

Di fatto, la prima a colpire seriamente è stata la SEC la scorsa settimana. E lo ha fatto con 13 capi di accusa nei confronti di Binance, tra cui la generale inosservanza delle leggi sui beni finanziari e la gestione fraudolenta dei fondi dei clienti, in cui sarebbe coinvolto direttamente Changpeng Zhao in prima persona.

La stessa cosa è poi valsa per Coinbase, con il coinvolgimento di una grande varietà di criptovalute (come SOL e MATIC) nell’universo delle security e il collaterale delisting di queste ultime da altri CEX concorrenti.

A differenza di Coinbase, all’exchange di CZ è stato però richiesto anche il congelamento dei fondi della filiale Binance US, il che ha rischiato di compromettere di fatto l’attività del CEX nonostante fossero esclusi i conti degli utenti.

La richiesta della SEC è stata respinta in tribunale, con il giudice federale Amy Berman Jackson che ha rifiutato di eseguire l’ordine restrittivo. E sempre dal giudizio di un tribunale dovrà passare il destino del CEO CZ, convocato dalla Corte Distrettuale di Washington.

La SEC gode di un grande vantaggio tra le parti, ma il principio di una controffensiva potrebbe partire da Coinbase, che parallelamente alla causa ha allo stesso tempo fatto appello alla giustizia per chiamare l’agenzia a ridiscutere i termini delle normative crypto negli Usa.

L’agenzia, in tutta la sua ambiguità, ha negato di voler ridiscutere i termini della regolamentazione tramite il presidente Gary Gensler, ma allo stesso tempo, con gli avvocati, ha comunicato a Coinbase che elaborerà un primo risconto entro una finestra di tempo di 4 mesi.

Infine, è proprio il presidente Gensler a doversi guardare le spalle, e non dall’industria crypto, ma dal suo stesso mondo istituzionale.

I legislatori statunitensi Warren Davidson e Tom Emmer hanno infatti presentato al Congresso il “SEC Stabilization Act”, un disegno di legge per “ristrutturare” la SEC e contestualmente rimuovere dal suo incarico il presidente. Il ddl cambierebbe infatti l’attuale struttura dell’agenzia governativa e, a detta dei responsabili, proprio per garantire che questa continui a proteggere gli interessi degli investitori.

Focus on…

😎 Tra i due litiganti il terzo gode?

In viaggio dentro Uniswap v4

Tra crisi bancarie e banchi del tribunale, sembra proprio che nelle ultime settimane siano la macroeconomia e l’attualità a determinare lo sviluppo del settore crypto. Tuttavia, i più attenti sanno che non è così, e che, dietro le quinte, il mondo DeFi non si è fermato per niente.

Oggi approfondiremo quindi uno degli aggiornamenti da tenere maggiormente sott’occhio per quanto riguarda gli exchange decentralizzati: Uniswap, che ha annunciato di star lavorando alla sua versione 4.0.

La prova che, nel mondo crypto, le ere geologiche coincidono in giri di massimo sei mesi.

Analisi On Chain

⛽️ Gas su Ethereum: un dato interessante?

Eccoci alla nostra rubrica sull’analisi on-chain, dove analizziamo i dati generati dalle reti principali come Bitcoin ed Ethereum per individuare momenti cruciali o trend in corso. In questo modo possiamo essere più consapevoli della direzione che, a livello fondamentale, il mercato sta intraprendendo.

Oggi guarderemo all’utilizzo del gas su Ethereum, per comprendere come dal 2016 si siano alternati filoni innovativi e trarre anche delle considerazioni sul futuro.

Il grafico illustra come le principali novità sulla rete Ethereum siano notevolmente sensibili ai periodi di euforia, tendendo a monopolizzare l’utilizzo della rete e a generare le ormai note corse a chi offre di più in gas fee per essere inserito nel blocco corrente.

Interessante notare però una divergenza tra il ciclo passato e quello attuale. Infatti, stablecoin, ICO token e Defi, seppur abbiano raggiunto un picco di utilizzo del gas rispettivamente del 38%, 16% e 34%, ora si attestano intorno all’8% ciascuna, a causa del calo di interesse.

Intanto, gli NFT restano impassibili e continuano a essere i principali consumatori di gas, con un picco intorno al 42% (ora si attestano tra il 25% e il 30%).

Arriverà anche per gli NFT il momento di lasciare il posto alla prossima innovazione e di allinearsi alla media? Oppure la versatilità intrinseca di questa tecnologia li vedrà sempre più protagonisti?

Facci sapere cosa ne pensi di questa situazione e sfrutta il nostro link per accedere ai piani professionali di Glassnode.

Market recap

Dove sono finiti i Top Gainers?!

Il rosso è il colore della passione, della vita e delle emozioni. Per noi cryptoinvestitori ultimamente è anche il colore del mercato, in un momento in cui, perché questo ritrovi le proprie ambizioni, occorre affrontare questioni al di sopra della semplice domanda e offerta.

Le altcoin arrivano da un weekend con perdite a percentuali a due cifre, e la cause sono varie, tra il regime di “terrore” instaurato dalla SEC negli Usa, le cause (in senso giuridico) nei confronti dei principali exchange, ma anche la sempre più scarsa liquidità sui mercati e una struttura dalle caratteristiche palesemente ribassiste.

Il risultato? Una classe di “top gainers” settimanale praticamente vuota, in cui i numeri migliori li hanno fatti (in pratica) le stablecoin. Anzi, per un momento si è rischiato che nemmeno quelle riuscissero a mantenere il loro +0%, visto USDT che in settimana ha addirittura perso il peg per un periodo limitato di tempo. Unica eccezione, KCS, trascinato però da estemporanei airdrop.

Quando la squadra va male, l’attenzione va quindi tutta al capitano, in questo caso Bitcoin. E proprio da BTC si può intuire che direzione potrebbe prendere il futuro dell’asset, testimone di una vera e propria “migrazione” dagli exchenge centralizzati verso forme di auto-custodia.

Nel 2016 la suppy di Bitcoin sui CEX era il 16% dell’offerta totale. Oggi si registra il 6.4%. Un dato, di per sé, né bullish né bearish, ma che assicura come, nel caso, una ripartenza del settore sarà determinato dal mondo della DeFi.

Calendario economico

Un po' di respiro ma... non abbassare la guardia!

🗓 18 giugno:

• Ore 09:00: via alla Oxford Blockchain Conference 2023. Tra gli ospiti, rappresentanti di Coinbase, Polkadot e Chainlink;

🗓 21 giugno:

• Ore 08:00: arrivano i dati sul CPI britannico di maggio. Precedenti: 8,7% YoY e 1,2% MoM;

🗓 22 giugno:

• Ore 13:00: occhi puntati ancora sulla Gran Bretagna per la decisione relativa ai tassi d'interesse della Bank of England. Dato attuale: 4,5%;

🗓 23 giugno:

• Ore 01:30: ci spostiamo in Giappone per i dati su National CPI e National Core CPI di maggio.

💬 Server Discord:

Giovedì 22 ore 21:00 - Call con Esperto Avalanche

• In compagnia dei nostri formatori e di Giuseppe, developer Avalanche, scopriremo tutte le ultime novità su questo network.

Best Twitter Threads

Cosa si dice online?

Twitter è un luogo pieno di spunti interessanti. Ma solo se sai dove trovarli!

🔎 Farm del mese di Giugno

Nuovo mese, nuovi protocolli dove poter farmare le nostre stablecoin. In aggiunta, oltre al rendimento passivo, stavolta c’è un motivo in più per non tenere coin ferme in un exchange: Binance. Sfruttiamo quindi i protocolli con più incentivi per ottenere dei rendimenti interessanti sulle nostre monete.

Questo mese sembra che le reward più golose siano pagate sulla nuova e innovativa stablecoin di Curve. Se vuoi approfondirne il funzionamento a livello tecnico, ecco un articolo dedicato.

Qui invece, come dicevamo, trovi le farm di questo mese:

👀 Cosa sta osservando Sequoia Capital

Uno dei più grandi fondi d’investimento del mondo, Sequoia Capital, ha una esposizione di circa 15 Miliardi di dollari nel settore crypto. Conoscere quali sono i progetti e soprattutto le narrative che questo gigante sta osservando potrebbe essere un modo intelligente e semplice per comprendere quali coin tenere sott’occhio e quali accumulare per il prossimo bull market.

In questo thread di “Surf” analizziamo le mosse di questo VC, così da capire cosa stanno facendo o NON facendo.

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Alla prossima settimana e buon weekend!

Il Team13