🎉ETF spot su bitcoin APPROVATO!

💪🏽Un NUOVO CAPITOLO per la storia della crypto

ETF approvato: le crypto fanno la storia

Una settimana con il fiato sospeso, tra fake news che fanno pompare il prezzo e news reali che sembrano non smuoverlo neanche per sogno. Quello che conta, però, è che le crypto hanno finalmente aggiunto questo tassello alla propria storia, cambiando anche quella della finanza tradizionale.

  • 🐋 Whale Weekend News

    Alla fine la SEC ha ceduto, seppur con qualche remora, e si conclude nel migliore dei modi la lunga diatriba sull’ETF spot su Bitcoin.

  • 🔎 Focus on

    Il 10 gennaio 2024 rimarrà una data da ricordare per le crypto. Adesso cosa dobbiamo aspettarci?

  • 📈 Analisi Tecnica

    L’unico a non dimostrare il giusto entusiasmo è proprio bitcoin! Analizziamo il grafico per capirne di più.

  • 📊 Market Recap

    ETF su bitcoin, ma a volare è ETH. Tutto regolare.

  • 🗓 Calendario economico

    Anche se Gensler piange, l’economia va avanti e l’agenda è bella fitta di impegni.

  • 💬 Best X Threads

    Delta neutral farming e altre cose che sembrano impossibili da capire, ma che con i nostri threads selezionati diventano ottime opportunità.

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Whale Weekend News

Sono passati 3,845 giorni dalla prima richiesta dei gemelli Cameron e Tyler Winklevoss, ma alla fine è successo. Gli ETF spot Bitcoin sono arrivati, e finalmente BTC diventa un affare anche per le istituzioni finanziarie più importanti al mondo.

Non è stato semplice, e se questi mesi sono sembrati complicati, l’ultima settimana è stata veramente un calvario. Non erano bastate le voci su un imminente stop da parte della SEC alle procedure di approvazione dell’ETF le scorse settimane, e in questi giorni abbiamo avuto a che fare addirittura con un’annuncio “fake” dell’ufficialità dei nuovi prodotti proprio dai canali social ufficiali dell’agenzia, a suo dire “hackerati”.

Il risultato? Una community in piena crisi di nervi e un mercato schizofrenico, in cui la volatilità è stata alimentata a colpi di liquidazioni e FOMO, a seconda delle situazioni e delle ultime notizie riguardo alla situazione.

Alla fine, nonostante tutto, sembra andato tutto liscio. Più o meno, in verità, perché forse i problemi sono appena iniziati, come sembrano suggerire dinamiche quali quelle di Vanguard, che non permette di acquistare ETF (nonostante fino a ora avesse consentito l’acquisto del trust GBTC di Grayscale) per motivi “etici”. Ma a lungo termine la prospettiva di questa svolta non può che essere positiva.

Del resto, si parla dell’ingresso ufficiale nel mercato crypto di player quali BlackRock, Grayscale, Hashdex, Bitwise, VanEck, WisdomTree, Fidelity, Invesco, Valkyrie, ARK Invest e Franklin Templeton, e di una nuova liquidità potenziale nell’ordine dei miliardi di dollari.

Secondo alcuni, tra cui i più importanti consulenti finanziari negli Usa, il nuovo scenario potrebbe essere caratterizzato dall’arrivo nell’industria di circa 150 miliardi di dollari in 2-3 anni, che porterebbero BTC a toccare vette mai raggiunte prima. La Edelman Financial Services, per esempio, parla di 150mila dollari entro il 2025, mentre Standard Chartered di 200mila entro due anni. 

E questo, senza contare il fatto che a lanciare gli ETF mancano ancora numerose istituzioni sparse in tutto il mondo, che ora si vedono la strada spianata dagli Usa. Per molti, i prossimi della lista sono i gestori di Hong Kong, Singapore e Giappone, dove tra l’altro vi è già una struttura normativa che ne consentirebbe una veloce approvazione. 

In tutto ciò, BTC non ha registrato movimenti sconvolgenti (pur toccando nuovi ATH rispetto agli ultimi mesi), e anzi a lunghi tratti sono stati Ethereum e le altcoin a reagire maggiormente all’euforia da ETF

Tutta l’industria, evidentemente, sembra godere di un rinnovato ottimismo, che si riflette nei vari settori, dalla DeFi, passando per gli NFT, fino ai pagamenti, che infatti registrano nuovi record in termini di adozione (Binance Pay, per esempio, ha raggiunto i 12 milioni di utenti nel 2023).

Focus on…

🍾 ETF spot: le crypto fanno la storia

Che settimana storica: l’ETF spot bitcoin è finalmente realtà, con la SEC a dare il via libera tanto sognato. Ma adesso che ci siamo svegliati e tutto va bene, che cosa accadrà?

Non è facile inquadrare la situazione senza farsi prendere da eccessivo ottimismo. Ci sono da considerare svariati fattori e capire come potrebbero evolversi nel tempo.

Il focus on di oggi vuole proprio affrontare le tematiche più importanti e, restando con i piedi per terra, fotografare ciò che sta accadendo… e cosa potrebbe arrivare in futuro.

Ma non solo: si spazia anche oltre bitcoin, guardando all’ETF spot Ether e agli altri asset crypto che potrebbero candidarsi per un prodotto simile.

L’approvazione dell’ETF è stato sì un evento epocale, da scrivere sui libri di storia del nostro settore (e non solo), ma potrebbe essere solo l’inizio di una corrente che avvicinerà sempre più gli istituzionali (e la relativa clientela) alle criptovalute. Una bella soddisfazione per chi ci ha sempre creduto.

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Analisi Tecnica

🥱 Niente smuove bitcoin, neanche l’ETF (per ora)

L'annuncio di questa settimana farebbe pensare che tutte le attenzioni, a livello di grafici, sarebbero state sul rialzo di BTC. Così non sembra essere, perché bitcoin non ha mostrato particolari performance dal momento del via libera.

Ricordiamo infatti che l’approvazione o bocciatura dell’ETF al 10 Gennaio era un'informazione nota da diversi mesi; il mercato ha potuto prepararsi a questa decisione, ha calcolato attentamente il comportamento delle parti in questi momenti di attesa e ha analizzato il profilo di rischio e rendimento

Indipendentemente da come reagirà il prezzo di BTC nel breve periodo, ciò che abbiamo già iniziato a sentire in questi giorni è l'aria di ETH ETF. Lo abbiamo visto ieri, quando Ether ha performato decisamente meglio dell’asset arancione.

Il grafico qui sopra, pubblicato nelle nostre newsletter ad agosto 2023, evidenzia le due zone favorevoli che hanno effettivamente fornito supporto al prezzo. Ora che siamo arrivati al suo interno e abbiamo ottenuto una prima reazione, cosa dobbiamo aspettarci?

Gli step sono tre e sono condizione essenziale uno per l’altro:

  1. Il primo è innanzitutto il mantenimento del bottom del range a 0,0555 BTC per ETH. Un consolidamento sopra questo livello potrebbe aprire le porte per proseguire al punto 2. Mentre consolidare al di sotto riaprirebbe alla possibilità di una maggiore accumulazione nella seconda area (zona RR estremamente favorevole)

  2. La zona di lateralizzazione che ha portato alla creazione di un nuovo minimo in area 0,064 BTC per ETH, conquistato questo livello e creato un higher low, permetterebbe di arrivare al primo target di questo trade che è il medio del range. 

  3. Il livello finale che ci separa dal top del range è il doppio massimo a 0,071, dove abbiamo anche un’inefficienza a livello di price action.

È finalmente arrivato il momento in cui la regina delle crypto si riprenderà l’attenzione che gli spetta? La reazione di ieri dimostra forza e se dovesse chiudere così la settimana si creerebbe un engulfing settimanale davvero impressionante, visto solo prima di esplosioni rialziste di rilievo.

La data da non perdere è maggio 2024, ultima istanza per l’approvazione o il rifiuto dell’ETF Spot su Ether. Ricordiamo che tra i partecipanti c’è anche Blackrock e questo aumenta decisamente le probabilità di approvazione. 

ETH si comporterà come BTC e inizierà a salire in maniera importante mesi prima della notizia o attenderà la decisione finale?

Market recap

In una settimana che ha girato attorno all’inaugurazione dei primi ETF spot Bitcoin negli Usa, non ci si poteva aspettare un “market recap” meno movimentato.

Dati aggiornati al 12/01/24 ore 10:00

Il via libera della SEC non è stato, come abbiamo avuto modo di notare, “lineare”, e questo non ha aiutato a contenere la volatilità, per sette giorni in cui la FOMO si è alternata al disfattismo.

BTC è riuscito, in tutto ciò, a toccare l’ATH degli ultimi due anni, dai tempi del crollo di FTX, a 49mila dollari, per poi però riassestarsi intorno ai 46k. E per le altcoin i movimenti del prezzo hanno ricalcato gli umori di Bitcoin, seppur non all’unisono. Ethereum e le principali alt (come BNB, SOL o AVAX) sono in perdita nelle ultime 24 ore, ma nell’ultima settimana, al contrario di quanto ci si potesse aspettare, hanno reagito con più intensità di BTC all’annuncio degli ETF.

Dati aggiornati al 12/01/24 ore 10:00

Come succede spesso nelle ultime settimana, in classifica finiscono sempre per esserci i token più sensibili alla volatilità, da una parte o dall’altra, a seconda delle occasioni (vedi: BONK). Ma del resto questo è quello che succede quando tutta l’industria sta vivendo una svolta storica: nel primo giorno di negoziazioni, i nuovi ETF spot hanno registrato volumi per $4,5mld, cosa mai successa per nessun altro prodotto dello stesso genere.

Calendario economico

Tra CPI di alcune importanti economie e Retail Sales, non ci annoieremo…

🗓 Martedì 16 gennaio:

  • Ore 08:00: iniziamo la settimana restando in Europa con l’aggiornamento del CPI tedesco di dicembre (precedenti: MoM 0,1%, YoY 3,7%);

  • Ore 14:30: ancora Consumer Price Index come protagonista, questa volta dal Canada. Dato MoM precedente: 0,1%;

🗓 Mercoledì 17 gennaio:

  • Ore 03:00: PIL cinese riferito al Q4 del 2023; sarà inoltre aggiornato quello annuale;

  • Ore 08:00: CPI britannico di dicembre. Il Paese ha sofferto molto l’inflazione, perciò questi update assumono ancor più valore;

  • Ore 14:30: Retail Sales e Core Retail Sales USA, entrambi per il mese di dicembre;

🗓 Giovedì 18 gennaio:

  • Ore 14:30: Initial Jobless Claims americano, puntuale come ogni settimana;

🗓 Venerdì 19 gennaio:

  • Ore 08:00: altri aggiornamenti dalla Gran Bretagna con i dati Core e Retail Sales (dicembre);

  • Ore 14:30: ancora Canada e Retail Sales, ma stavolta riferiti a novembre;

  • Ore 16:00: dagli Stati Uniti, Existing Home Sales per il mese di dicembre.

🔥 EVENTI LIVE TCG:

  • Giovedì 18 gennaio, ore 18:00: in compagnia di Francesco Savasta, community leader di Injective Italia, conosceremo questa app-chain finanziaria basata su Cosmos. Dopo una panoramica su network, aspetti tecnici e tokenomics, daremo uno sguardo anche alle partnership in essere e agli obiettivi futuri.

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Best X Threads

🧐 FDV, questo sconosciuto?

Tutti conoscono e comprendono la market map di un asset, ma quanti di voi sono a conoscenza della fully diluted market cap?

Quest'ultima rappresenta la capitalizzazione effettiva di un asset, al netto della massima supply distribuita. Tale approccio ci consente di confrontare due coin/token operanti nello stesso settore senza dover tener conto delle differenze di supply in circolazione.

In questo thread curato da "Tomb", non solo approfondiremo il significato e l'utilizzo di questa metrica fondamentale, ma esploreremo anche come correlare questo valore con altri indicatori chiave. Analizzeremo il rapporto P/R di una moneta, discuteremo degli strumenti utilizzabili per calcolarlo e forniremo alcuni esempi pratici per facilitare la comprensione del suo impiego.

😎 Delta Neutral Farming: TIA e INJ

Vista l'esplosione della tendenza dell'airdrop farming su token come $TIA, $INJ, $KUJI, $OSMO, $ATOM e qualsiasi chain che abbia a che fare con Cosmos o la creazione di altre catene basate su uno stack, e considerando che i token menzionati hanno registrato ottime performance negli ultimi mesi, potrebbe avere senso esplorare la possibilità di ricevere un airdrop senza esporsi alle eventuali fluttuazioni a ribasso dei token.

E adesso vi chiederete: come possiamo fare? Attraverso una strategia di farming delta neutral, ovvero assumendo una posizione del 50% long su un asset, mettendolo in stake e rendendosi eleggibili per un possibile airdrop, mentre contemporaneamente si va short sullo stesso asset con l'altra metà, annullando così le fluttuazioni di mercato e mantenendo una posizione neutra.

Ovviamente, questa operazione comporterà un costo associato agli interessi, ma potrebbe portare soddisfazioni se si verificasse un apprezzamento di questi asset nei prossimi mesi.

In questo thread curato da "Thor Hartvigsen", impareremo a posizionarci delta neutral per aumentare le possibilità di partecipare agli airdrop e contemporaneamente ottenere reward, a condizione che i tassi di finanziamento non siano diminuiti.

P.S.: All'interno del thread, Thor ha creato anche una tabella ben strutturata, simile a quelle di The calculator guy, che ci consente di calcolare quanto stiamo spendendo o guadagnando. Ne vale davvero la pena.

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