Bitcoin crolla. Sono DUE le principali cause della disfatta

Una settimana davvero faticosa, con un crollo del prezzo di Bitcoin che lo ha riportato ben sotto la soglia del 60k e che, come sempre, ha trascinato con sé un pò tutto il resto, compreso l’entusiasmo. A cosa dobbiamo questo cambio di rotta? Non perdere questa Whale Weekend!

• 🐋 Whale Weekend News

  L’estate non è mai stata la stagione più entusiasmante per le crypto, ma qui l’umore è a terra. Vediamo cosa succede.

• 🔎 Focus on

  Parliamo di Solana e dei Blinks, l’ultimo progetto di sviluppo che punta alla mass adoption. Cosa sono i Blinks? Scoprilo leggendo il focus!

• 📈 Analisi On Chain

  Come si stanno comportando le diamond hands in questa fase “critica”?

• Market Recap
  Una settimana terrificante, non c’è che dire. La consolazione, anche se magra, è l’aver individuato le cause della disfatta.

• 🗓 Calendario economico

  Arriva il CPI americano. Save the date, ormai dobbiamo fare i conti anche con la macro economia!

• 💬 Best X Threads

  Due approfondimenti scovati sul web che pensiamo ti appassioneranno. Ad esempio: conosci i 10 più grandi rugpull della storia delle crypto?

Whale Weekend News

Si è chiuso il mese di giugno e sarebbe tempo di fare un bilancio. Ma nel mondo crypto di tempo per fare bilanci non ce n’è: basta una settimana, forse anche un giorno, e tutto può cambiare.

La settimana appena trascorsa è stata esemplificativa. Si pensava a una ripresa dei mercati sull’onda dell’entusiasmo per i nuovi ETF spot ETH (e anche SOL) ma, tra ritardi nel processo di approvazione, uno scenario macro ancora incerto e una pressione di vendita su BTC incrementata da fattori imprevisti lo scenario che ci si presenta davanti oggi sembra esattamente l’opposto.

Bitcoin è arrivato, nell’ultima giornata, a sfiorare addirittura i $54mila. In sole 24 ore ha perso più del 5%, schiacciato da una pressione di vendita derivante da più fronti: i movimenti dei trader in previsione dei rimborsi di Mt. Gox, e l’azione del governo tedesco, che sembra aver programmato (con vari trasferimenti su exchange) la vendita graduale di una quota di 50mila BTC sequestrata nel 2013.

La situazione non è tragica, ma certamente seria. Questo è bastato, tanto per iniziare, a far cambiare totalmente il sentiment agli investitori, che di conseguenza hanno alimentato a loro volta il trend ribassista. E ciò non sembra essere contrastato ancora da nessun fattore bullish, come poteva essere il settore ETF, che invece rimane anch’esso attraversato dagli outflow, o dai tanto anelati tagli ai tassi di interesse (destinati a rimanere invariati a meno di sorprese).

Certo, ci sono gli ETF spot ETH in arrivo, e in tanti sperano in una sovra-performance di ETH nel medio termine, ma con un Bitcoin così fuori forma non ci vorrebbe molto. D’altra parte, per quanto gli ETF spot SOL possano scaldare gli animi degli investitori in Solana, i tempi di approvazione sono talmente lunghi da far soffocare l’entusiasmo anche al più preso dalla FOMO.

Non sembra entusiasmare la community crypto (sarebbe strano il contrario) nemmeno l’entrata in scena della normativa europea MiCA, che già in questi giorni ha mostrato come può essere decisiva nello sviluppo dell’industria in Ue.

Soprattutto lato stablecoin si sta giocando una partita importante. Circle ha ottenuto la licenza EMI (Electronic Money Institution), ovvero la condizione necessaria perché una stablecoin possa rientrare all’interno del nuovo quadro normativo, e con il lancio di EURC sfida apertamente Tether nel mercato stable nel vecchio continente.

Alcune notizie, infine, dal fronte CeFi, con l’annuncio di HashKey dell’airdrop del token nativo HSK tramite tap-to-earn, e quello del lancio del cex S.BLOX Co. da parte di Sony.

Focus on…

🤨 Mass adoption: se ne parla da anni, ma quando arriverà?

Il settore crypto è molto cresciuto e continua a evolversi, consolidarsi e farsi conoscere. Tuttavia, l’adozione di massa non si è ancora concretizzata e potrebbe richiedere ulteriore tempo… o forse no.

Solana è uno dei network che sta puntando maggiormente sullo sviluppo, mettendo sul piatto idee innovative e coraggiose. L’argomento del momento prende il nome di Blinks e promette di fare grandi cose.

Seppur si debba andare cauti e attendere che escano dalla fase di test e sperimentazione in corso, i Blinks sono effettivamente una delle idee dal più alto potenziale in circolazione. Se portata avanti nel modo giusto, questa novità potrebbe davvero avviare una campagna di adozione massiva, priva di particolari difficoltà e davvero alla portata di tutti.

In che cosa consistono i Blinks? Come mai sono così promettenti? Per rispondere a queste domande e sapere molto di più, devi soltanto leggere il focus on di oggi: non perdertelo.

Buona lettura!

Analisi On Chain

💎 Cosa stanno facendo le diamond hands con Bitcoin?

I movimenti di Bitcoin da marzo a oggi non sono stati molto positivi. Dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico a 73.5k e tentato un paio di attacchi alla resistenza nei mesi di aprile e giugno, il prezzo è sceso significativamente.

Le due principali ragioni di questo calo sono dovute allo short da parte di molti trader in previsione dei rimborsi di Mt.Gox e alle vendite effettuate dal governo tedesco in merito a un sequestro del 2013.

Ma come si stanno comportando le “diamond handsˮ rispetto a Bitcoin? Gran parte delle persone che hanno comprato nellʼultima settimana-mese (1w-1m, linea arancione) hanno un prezzo medio dʼacquisto di quasi $67k. Poi troviamo i “mediumˮ holder che hanno acquistato negli ultimi 3 mesi, con gran parte delle posizioni a un prezzo medio di $66k (1m- 3m, linea rossa). Infine, il dato più rilevante: il prezzo medio di acquisto da parte di wallet che detengono Bitcoin dai 3 ai 6 mesi (3m-6m, linea viola), a $60k.

Il prezzo medio di acquisto è in linea con quello degli holder dellʼETF su BTC. Per cui, la zona intorno ai 60k diventa molto rilevante per capire dove gran parte degli investitori con un orizzonte di medio periodo hanno accumulato e dove potrebbero rifarlo.

Per quanto riguarda i long term holder, questi hanno iniziato a vendere a febbraio del 2024, in anticipo rispetto all’halving e intorno ai $50k-52k (a differenza del ciclo precedente, quando iniziarono a vendere circa 7 mesi dopo il “dimezzamento”). Sarà quindi questo il fair price atteso dal mercato prima di ricominciare ad accumulare?

Lo scopriremo nei prossimi mesi, probabilmente dopo che Mt.Gox avrà finito la distribuzione effettiva dei suoi BTC o dopo che il governo tedesco avrà completato la sua operazione. Senza dimentica variabili non indifferenti come lʼapprovazione dellʼETF su Ethereum, il possibile taglio dei tassi da parte della FED, e le elezioni americane di novembre.

La newsletter di oggi è in collaborazione con Relai, la migliore app per acquistare Bitcoin direttamente nel tuo wallet in massima sicurezza e senza dover fare KYC, con carta o bonifico bancario.

Il servizio è 100% non custodial: tu fai un bonifico e loro ti inviano i Bitcoin su un wallet a tua scelta (per comodità puoi configurare un wallet anche direttamente dall’app). Puoi anche pianificare acquisti ricorrenti.

In questo modo, non corri nessun rischio di perdere i tuoi fondi, neanche se Relai dovesse chiudere.

Ti stai chiedendo come fa ad essere no KYC ed essere del tutto legale? La società è basata in Svizzera, dove sotto i 1000 CHF al giorno di compravendite (equivalenti a 950€) non è obbligatorio chiedere KYC.

Se vuoi provarlo, ricordati di inserire il codice invito GATEWAY al momento dell’acquisto: avrai uno sconto del 25% sulle commissioni per sempre!

Trovi l’app sia su App Store che su Google Play Store:

Market Recap

Una market cap “horror” è il risultato di una pressione di vendita su Bitcoin sempre più intensa con il passare dei giorni. All’annuncio del piano di rimborso ai creditori di Mt. Gox si è aggiunta l’operazione di vendita di BTC sequestrati del governo tedesco, e con l’ultimo trasferimento miliardario da parte del fiduciario del cex defunto la situazione è degenerata.

Il “panic selling” sembra aver fatto il resto, e la situazione è sotto i nostri occhi. Bitcoin minaccia di scendere oltre i 54mila dollari, e sostanzialmente nessun token è riuscito a mantenere una performance settimanale in positivo.

Fanno male, se non malissimo, le altcoin più in vista degli ultimi mesi come Notcoin (NOT), e anche nel mondo memecoin i più “degen” sembrano aver tirato i remi in barca, con Pepe (PEPE) a guidare le performance ribassiste.

Che per il mondo altcoin la situazione si stia facendo ancora più complicata lo dimostra non solo Ethereum, che perde addirittura il supporto fondamentale dei 3.000 dollari, ma la total market cap, che in sole 24 ore ha perso il 7,7%.

Calendario economico

È tempo di CPI americano, attenzione quindi a giovedì

🗓 Lunedì 8 luglio:

• Ore 08:00: la settimana avrà inizio con la Trade Balance tedesca di maggio. Dato precedente: 22,1B;

🗓 Mercoledì 10 luglio:

• Ore 03:30: nella notte italiana saranno resi noti CPI e PPI cinesi relativi al mese di giugno;

🗓 Giovedì 11 luglio:

• Ore 08:00: in arrivo il Prodotto Interno Lordo britannico di maggio. Dato di aprile invariato rispetto a quello di marzo. Contemporaneamente sarà resa nota anche la Trade Balance del Paese (maggio), con l'ultimo update a -19,61B (-7,29B per gli Stati non UE);

• Ore 08:00: stesso orario ma altro Stato per il CPI tedesco. Si parte dal precedente 2,2% YoY e 0,1% MoM;

• Ore 14:30: voliamo virtualmente negli Stati Uniti per l’evento della settimana, ossia il CPI. Dato di partenza: 3,3% YoY e 0,3% MoM. Sarà reso noto anche il Core CPI, privo dei prezzi di energia e cibo (3,4% YoY e 0,2% MoM nell’ultimo aggiornamento);

🗓 Venerdì 12 luglio:

• Ore 08:45: CPI francese di giugno;

• Ore 14:30: si torna in America per il PPI relativo allo scorso mese. Ultimo update: -0,2% MoM;

• Ore 14:30: chiudiamo in Canada con il Building Permits di maggio.

Best X Threads

🪂 I progetti finanziati dai VC che non hanno un token

La corsa agli airdrop è vista da molti come un evento del passato, considerata ormai inutile da portare avanti con azioni on-chain o seguendo alcuni profili social. 

Tuttavia, ci sono ancora molti progetti finanziati dai VC che non hanno ancora rilasciato un token; ciò rappresenta una chiara indicazione di un futuro airdrop.

Per il progetto, lʼairdrop è un modo per creare un “fair priceˮ del token, fare marketing e, nel contempo, permettere ai VC che hanno partecipato ai vari round di finanziamento di liquidare una parte o la totalità delle posizioni.

Abbiamo parlato dei migliori airdrop da farmare nellʼultimo periodo in questo video.

Nel thread di oggi esamineremo i primi 40 progetti che hanno raccolto più finanziamenti da parte dei VC e che non hanno ancora rilasciato un proprio token.

☠ I 10 peggiori rugpull della storia

Visto che il mercato continua a non darci soddisfazioni a causa dei continui dump del governo tedesco ai danni di bitcoin, possiamo almeno pensare positivo.

Per questo motivo abbiamo deciso di ricordare i peggiori rugpull della storia delle criptovalute, così da poter riflettere su momenti ancor più difficili e sulle vittime di questi scam - che sicuramente stanno peggio di noi.

Come si dice, "quando il mondo brucia, guardalo bruciare."

In questo interessante thread di “DeFi Infantˮ ritroviamo i 10 peggiori rugpull del mondo crypto. Da progetti come Squid Game, che crollò in diretta streaming, a mega schemi Ponzi come Bitconnect, che fece scomparire più di 2 miliardi di dollari.

Ricordate che il mercato cripto è pieno di sorprese, quindi è fondamentale informarsi bene prima di investire in qualche progetto "dall'alto potenziale."

🤩 Grandi news in arrivo!

Poco tempo fa, vi abbiamo chiesto quale grande novità fosse in arrivo.

Purtroppo non possiamo condividere le vostre risposte perché ci avete azzeccato quasi tutti!

Ora, o ci conosci come le tue tasche, oppure abbiamo una talpa nel team. Verificheremo…😏

Ormai ci siamo quasi. Continua a stare sul pezzo e, nel frattempo, iscriviti a TCG Learn se non lo hai ancora fatto.

❤️ Lo sappiamo che arrivi in fondo anche per loro

Ma essere qui solo per questo, sarebbe un pò come correre sul tapis roulant con davanti una ciambella!

Non perdere i contenuti esclusivi di questa newsletter, che in tempi come questi aiutano i crypto investitori a non andare nel panico.

E solo dopo…

Alla prossima settimana e buon weekend!

Il Team