🔥CZ torna per SCATENARE la FOMO

🥦Come? Con il suo nuovo cane: Broccoli!

Memecoin e…Broccoli! Cosa non si fa per ravvivare la FOMO?

L’euforia post elezioni sembra essersi conclusa, ma c’è chi non si stanca mai di approfittarsi della buona vecchia FOMO. Dopo le memecoin di Trump e first lady, questa settimana si è fatto avanti CZ con il suo cane Broccoli che ha ispirato molti scam…ehm.. memecoin.

  • 🐋 Whale Weekend News

    Non solo notizie strambe per questa Whale Weekend, anzi, qui le cose si fanno serie: OpenSea annuncia il suo token nativo, mentre gli ETF rimangono al centro di discussioni.

  • 🔎 Focus on

    Dopo lo stop dei tagli ai tassi di interesse, arrivano altri segnali dall’economia americana che potrebbero avere ripercussioni importanti. Uno tra tutti i dazi di Trump. Di cosa si tratta? È l’inizio di una guerra commerciale?

  • 📈 Analisi Tecnica

    Bitcoin e volatilità ZERO. Questa accoppiata non solo non è usuale, ma chi chiediamo anche quanto durerà. Analizziamo i grafici.

  • 🗓 Calendario economico

    Notizie dal mercato immobiliare americano, ma non solo. Anche questa settimana, agenda piena!

  • 💬 Best X Threads

    Tutti i degen a rapporto! Parliamo di farming, airdrop e Hooks per Uniswap v4. Se ti sembra arabo, allora forse dovresti iniziare a leggere i nostri best threads e non perdere queste opportunità.

Whale Weekend News

La lateralizzazione di BTC imbonisce la FOMO e la community crypto non sembra più la stessa. Eppure siamo solo poco sotto i $100k, e di Bitcoin si parla tutti giorni con toni entusiastici rispetto a una politica Usa favorevole allo sviluppo del settore e una maggiore adozione a livello globale.

Non sono riusciti a smuovere BTC nemmeno gli ultimi dati sull’inflazione Usa (peggiori del previsto), e allo stesso modo la community sembra aver “digerito” tutta l’euforia del post-elezione di Trump.

Qualcuno, addirittura, è già arrivato a dover adottare metodi “estremi” per dare una svegliata alla community. Come Changpeng Zhao (CZ), ex ceo di Binance, che ha “dato in pasto” il suo cane Broccoli ai degen della BNB Chain per ravvivare il trend memecoin sulla rete.

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Eppure di cose ne succedono, per quanto dietro la lateralizzazione del prezzo di BTC. A partire dal contesto macro, sempre in divenire e sempre più determinante in questi mesi di cambiamento negli Usa. La politica dei dazi di Trump ha ancora un peso rilevante nel determinare lo stato di salute del settore, tanto quanto la formazione della nuova amministrazione pro-crypto, che in settimana ha visto nuove nomine ai vertici della CFTC e dell’OCC.

Gli ETF continuano ad essere al centro delle discussioni e, sempre grazie a un’amministrazione più favorevole, minacciano di evolversi in soluzioni impensabili anche solo qualche mese fa. La possibilità di vedere degli ETF basati su memecoin non è più inverosimile, e procedono spediti i processi di approvazione di nuovi prodotti su SOL, ADA o XRP. In più, grazie a un’iniziativa di 21Shares, gli emittenti degli ETF spot Ethereum potrebbero offrire agli investitori la possibilità di ottenere ricompense da staking di ETH.

Rispetto al mondo DeFi, WLFI, il protocollo della famiglia Trump, sembra catturare le maggiori attenzioni. La sua evoluzione è continua e spedita, tanto che solo negli ultimi giorni ha siglato un accordo con ONDO Finance per l’integrazione di RWA nella piattaforma.

Dopo un primo periodo in testnet, Uniswap ha invece rilasciato ufficialmente in mainnet Unichain, il suo nuovo Layer 2 di Ethereum. Potrebbe essere la svolta, nello specifico, di UNI, ma in parte anche di un comparto che dimostra una certa resilienza in un momento di forte difficolta dei token legati ai trend più popolari dell’ultimo anno.

Infine, un po’ di attenzione se l’è meritata anche OpenSea, che è riuscita a far tornare la community a parlare di NFT con l’annuncio di OS 2 e di un nuovo token nativo per la piattaforma.

Focus on…

🤔 Dazi e Trump: guerra commerciale in arrivo?

L’amministrazione Trump sgancia i primi dazi e il mondo si prepara all’eventualità di una guerra commerciale, di cui potremmo davvero fare a meno dato il periodo in cui viviamo.

L’economia generale è ancora in ripresa da anni di inflazione elevata, con il ricordo della pandemia ancora vivo; il momentaneo stop dei tagli ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve ci dice che la situazione non è ancora del tutto risolta: occorre muoversi con molta prudenza.

In uno scenario come quello attuale, i mercati sarebbero comunque preoccupati in una certa misura. Tuttavia, se andiamo ad aggiungere la possibilità di una guerra commerciale tra Stati Uniti e resto del mondo, l’ansia cresce in maniera esponenziale.

Trump ha fatto le sue prime mosse e le contromisure degli altri Paesi non si stanno facendo attendere. In un contesto dove il commercio è una fitta rete internazionale, tra gli scambi di “artiglieria” delle tariffe, chi finisce vittima del fuoco sono però le imprese e i cittadini. Globalizzazione e protezionismo sono due termini che non possono convivere.

Come funzionano i dazi? Quali sono gli obiettivi per cui si impiegano questi strumenti? Ma soprattutto, cosa potrebbe accadere nell’immediato futuro? Lo scopriamo nell’approfondimento di questa settimana!

Analisi Tecnica

🔎Ancora ZERO volatilità. Quali livello dobbiamo tener d’occhio?

Queste settimane sono state ricche di avvenimenti sul fronte macroeconomico e geopolitico. L’incertezza spesso è sintomo di sofferenza sui mercati di rischio e positività sui beni rifugio, ma bitcoin sembra aver preso una posizione chiara in questo dualismo.

Le altcoin, invece, continuano a soffrire con Ethereum in cima alla lista. BTC ha mantenuto prezzi e strutture chiave, ma quali sono i prossimi livelli da tenere in considerazione?

Osserviamo insieme la chart che ci sta accompagnando da inizio anno e proviamo ad individuare quali zone potrebbero attenderci, interpretando il posizionamento volumetrico. Operare in un regime di volatilità repressa non è tipico di Bitcoin e delle crypto in generale, quindi sarà probabile vedere degli scossoni nelle prossime sessioni. Comprendere come intercettare questi movimenti è fondamentale per adeguare la propria strategia a queste condizioni.

Con gli short sui derivati in aumento e l’accumulo spot in divenire, questa è la tipica situazione in cui appena i freni vengono rimossi, il mercato riparte a gran velocità, ma abbiamo raggiunto livelli da cui poter valutare una ripartenza?

Questa non è una previsione che spetta a noi fare. Tipicamente, bitcoin dopo lunghe fasi di accumulo parte senza lasciare spazio a coloro che titubano, quindi è essenziale essere pronti sui livelli chiave:

  • La soglia psicologica dei $100k-$101k rimane il grande scoglio da superare. Abbiamo introdotto il livello dei $101.000 a causa di un importante cluster di circa 1500 BTC formatosi in questa zona di prezzo nelle ultime sessioni. Rotto e consolidato al di sopra, si riaprono le porte per la risalita e la lotta con il range superiore per raggiungere di nuovo la price discovery

  • La zona in cui ci troviamo ora è cruciale, perdere i $95.000 significherebbe inevitabilmente tornare ad accumulare nella grande zona di accumulazione in verde a ridosso dei $90.000. Proprio per questo abbiamo visto la zona di interesse volumetrico concentrarsi al di sotto dei $96.000 supportando il prezzo in questi giorni.

  • Ricordiamoci però che da novembre 2024 siamo incastrati in un range di lateralizzazione che più volte ci ha respinto nei tentativi di rottura al rialzo quindi per i più cauti: è necessario attendere una rottura decisa delle zone superiori, il mercato si muove all’80% in lateralità e al 20% in impulsività, non fatevi intrappolare comprando i massimi, attendete sempre le conferme di rottura.

La struttura che stiamo costruendo ha caratteristiche di price action decisamente bullish: un’interruzione del ritracciamento e il riallineamento alla struttura long sarebbe ideale per la ripresa del bull market, e farebbe tirare un respiro di sollievo a tutti coloro che sono sovraesposti in altcoin.

Calendario economico

Non spicca un evento particolare: attenzione quindi ai CPI e al mercato immobiliare americano

🗓 Lunedì 17 febbraio:

  • Tutto il giorno: doppia festività nell’America del Nord: Family Day per il Canada e Washington’s Birthday per gli Stati Uniti. Prepariamoci a chiusure dei mercati e operatività ridotte;

  • Ore 00:50: tappa in Asia per il PIL giapponese del Q4 2024 (release preliminare);

  • Ore 11:00: ritorniamo nel nostro continente per la bilancia commerciale dell’Eurozona di dicembre. Valore precedente in territorio positivo: 16,4B;

🗓 Martedì 18 febbraio:

  • Ore 08:00: tasso di disoccupazione britannico relativo a dicembre. Ultimo update: uno stabile 4,4%;

  • Ore 08:45: CPI francese di gennaio. Dato precedente: 0,2% MoM;

  • Ore 14:30: ancora un CPI di gennaio, stavolta però dal Canada. Nell’ultimo aggiornamento si registrò un -0,4% MoM. In contemporanea sarà emesso anche il Core CPI, privo dell’accoppiata cibo-energia; si parte dal precedente -0,3% MoM;

🗓 Mercoledì 19 febbraio:

  • Ore 08:00: CPI anche per la Gran Bretagna, relativo a gennaio. Ultimo update: 0,3% MoM e 2,5% YoY;

  • Ore 14:30: notizie dal mercato immobiliare americano con l’accoppiata Building Permits e Housing Starts di gennaio;

🗓 Giovedì 20 febbraio:

🗓 Venerdì 21 febbraio:

  • Ore 08:00: chiusura della settimana con Retail Sales e Core Retail Sales britannici, validi per gennaio. Alle 14:30 saranno emessi gli stessi dati per il Canada, con la differenza che si riferiranno a dicembre.

Best X Threads

🦄 Migliori Hooks per Uniswap v4

Uniswap v4 e la sua chain sono finalmente usciti in mainnet; per molti protocolli è quindi tempo di integrare le nuove feature grazie alla funzione degli hooks

Questi permettono ai programmatori di personalizzare il comportamento delle pool di liquidità con contratti esterni. I contratti possono eseguire azioni specifiche prima o dopo eventi come swap o aggiunta di liquidità, migliorando l'efficienza e introducendo nuove funzionalità nel protocollo DeFi. Il tema è stato ampiamente trattato dal nostro Matteo in un articolo di qualche tempo fa.

Visto che tantissimi protocolli stanno cavalcando lʼonda degli hooks, è importante rimanere al passo. Per questo motivo abbiamo deciso di condividere questo thread veramente ben scritto di “Castle Labsˮ.

👻 Best farm su Sonic + airdrop farming

Uno dei layer 1 più prestanti del mercato è uscito in mainnet qualche mese fa; la quantità di utenti - e soprattutto di sviluppatori - che si sono messi allʼopera sulla chain sta crescendo molto rapidamente.

Stiamo parlando ovviamente di Sonic (ex Fantom), che grazie alla brillante mente di Andre Cronje si sta piano piano ritagliando una fetta di mercato. Per ora, il network ha accumulato un totale di 350 Milioni di dollari e 71 dApp utilizzabili.

Naturalmente questi numeri sono boostati dal fortissimo incentivo dato dalla chain sotto forma di $S token, nonché di punti per poter accedere all’airdrop.

In questo secondo thread, scritto da “zerototomˮ, troverete un breve riassunto dei principali protocolli e pool dove depositare gli asset e farmare punti e token con un livello di complessità adatto ai neofiti.

Se invece volete massimizzare le reward, aumentando il rischio e la complessità, potete leggere questʼaltro thread, dove viene creata una strategia delta neutral su un pool concentrato di Ethereum.

Settimana scorsa il nostro Massi ha creato un deep dive in cui spiega nel dettaglio come utilizzare i pool concentrati. La registrazione è accessibile solo a chi è abbonato al nostro canale Youtube con il badge “ricercatoreˮ. Abbonati subito se vuoi approfittare di questo contenuto!

PS: per tracciare i risultati di farming ecco una dashboard homemade di“0xSaitamaˮ.

❤️ Grazie per averci letto!

Come sempre, ci salutiamo con un drop di Cippini dedicato a tutti i lettori di Whale Weekend. Grazie per essere stati sul pezzo anche questa settimana!

Alla prossima settimana e buon weekend!

Il Team