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💸Bitcoin VOLA oltre i 46mila dollari
💡Ma oltre al prezzo c'è molto altro!
BTC: grande rimonta e si torna sopra i 46k
Come ci siamo detti tante volte: al di là dei prezzi, la situazione è più che positiva. E forse dovremmo tornare ad apprezzare questa crescita lenta e costante, a favore dei grandi pump che, quando rientrano, fanno sempre un gran male!
🐋 Whale Weekend News
Segnali bullish dal mondo degli istituzionali, mentre Solana si fa strada nonostante i soliti problemi alla rete. Sarà davvero l’Ethereum killer?
🔎 Focus on
Torna il Super Bowl! Riflettiamo su crypto, sport e marketing: un’ottima scelta per attirare l’attenzione di molti.
📈 Analisi Tecnica
Occhi puntati su ETH: come si comporterà?
📊 Market Recap
Bitcoin oltre i 46mila dollari e tutte le altcoin dietro in visibilio. Classicone dei classiconi!
🗓 Calendario economico
Oltre le crypto, il mondo dell’economia si muove. Ecco tutti gli appuntamenti importanti.
💬 Best X Threads
Se sei un pro e vuoi addentrarti nella giungla della DeFi, i nostri thread non ti deluderanno!
Whale Weekend News
Neanche il tempo di accorgersene e ci risiamo: Bitcoin sopra i 46mila dollari e il mondo altcoin in piena euforia. Capita, quando alla pressione di vendita si oppongono fondamentali solidi, quando Bitcoin registra volumi mensili mai visti dal 2022, o ancora quando le “inscriptions” toccano le 60 milioni.
E se anche il contesto macro si mette nella prospettiva di dare una mano, con le voci sui tassi di interesse in diminuzione in concomitanza all’halving e a un mercato ETF in ripresa, allora tutto diventa più facile.
Quantomeno, questa sembra essere la scommessa degli investitori, che guardando ai movimenti degli ETF sembrano riottenere essi stessi la fiducia necessaria per muovere nuova liquidità.
Gli outflow di GBTC in calo e la presa di posizione di Blackrock e Fidelity nel settore, in questo senso, sono un segnale particolarmente bullish, in quanto certificano la salute dei prodotti dopo settimane di dubbi intorno al loro apporto al sistema BTC.
Chi non ha mai avuto dubbi, invece, devono essere state proprio le grandi istituzioni finanziarie, come Invesco e Galaxy Digital, che adesso vogliono addirittura rilanciare sui nuovi ETF spot Ethereum, rientrando con la SEC in un duello fatto di rinvii delle approvazioni e aggiornamenti dei filing.
Proprio Ethereum, per molti, sembra oggi avere il maggior potenziale di crescita, se non sulla scia di una sua narrativa ETF, sicuramente per l’attesa che si sta creando intorno all’aggiornamento Dencun, che dopo essere stato implementato sulle varie testnet è ora pronto a essere lanciato sulla mainnet il prossimo 13 marzo.
Di fondamentale importanza per il futuro di Ethereum, Dencun è l’aggiornamento necessario per l’introduzione del “proto-danksharding”, in sostanza il sistema per ridurre il costo delle transazioni. Ma è anche l’asso della manica per confermare il dominio di ETH nel settore altcoin, più volte messo in discussione da vari Layer-1 e, soprattutto, Solana.
Proprio la resilienza di Solana, che in settimana è andata incontro alla prima interruzione delle attività di rete da un anno a questa parte, fa pensare che il 2024 possa essere caratterizzato da questo dualismo. Da un lato la concretezza della seconda crypto più capitalizzata, e dall’altro la FOMO (che si rispecchia per esempio nei 60mila pre-order del nuovo Saga) per un ecosistema che lascia la polvere al resto delle alt.
Ciò che non sembra passare di moda (e il motivo vien da sé) sono gli airdrop, la cui cadenza non intende diminuire per i prossimi mesi. Se la scorsa settimana tutti avevano gli occhi su Jupiter e il lancio del token nativo JUP, adesso è già il momento di Wormhole e del token W, con il protocollo che ha svelato il piano di distribuzione.
A proposito di airdrop…
Ti piace Whale Weekend e sei un cacciatore di airdrop?
Allora questo regalo potrebbe interessarti.
Focus on…
😢 Torna il Super Bowl! Niente crypto quest’anno?
Domenica di Super Bowl in vista. Gli americani (e non solo) sono già in hype e stanno preparandosi a quella che negli Stati Uniti è a tutti gli effetti una ricorrenza, un vero giorno di festa.
E ora potresti pensare “ok, ma cosa c’entra il football americano con le criptovalute?”
Il Super Bowl è stata una delle tante vetrine impiegate da exchange e realtà del nostro settore per promuoversi e fare più rumore possibile.
Il marketing crypto è un’industria nell’industria, in grado di muovere miliardi di dollari con l’intento di guadagnare vantaggio rispetto agli avversari.
Certo, pubblicizzare e far conoscere il proprio brand è la normalità per qualsiasi società e azienda. Però, i nomi del nostro panorama devono fare i conti con una situazione complessa data da incertezze, poca notorietà e alta competizione. Lo sport sembra fatto apposta, perché offre un’occasione preziosa per farsi conoscere a un pubblico di ogni età, nazionalità e condizione sociale.
Oggi ci dedichiamo quindi al rapporto di marketing tra sport e crypto, partendo proprio dal Super Bowl. Non dilunghiamoci oltre con le anticipazioni e proseguiamo il discorso direttamente nell’articolo, leggilo subito!
La newsletter di oggi è in collaborazione con Coinbase, la piattaforma più compliant e affidabile al mondo per comprare, vendere e gestire crypto.
Coinbase è l’unico exchange al mondo quotato sulla borsa americana Nasdaq, nonché l’azienda che fa da custode ai Bitcoin della maggior parte degli ETF spot appena lanciati (BlackRock incluso).
Alcuni dei servizi che offre sono:
Possibilità di acquisto di crypto in EUR e in altre crypto, con commissioni dello 0,6% (utilizzando Coinbase Advanced)
Scambio di asset stabili tra loro (stablecoin-stablecoin incluse diverse valute tipo EUR-USDT oppure asset - liquid staking asset) a fees quasi zero (sempre con Coinbase Advanced)
Depositi e prelievi EUR via bonifico SEPA (anche istantaneo) a zero commissioni
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Analisi Tecnica
🔥 Non solo bitcoin. Oggi osserviamo ETH
Nella nostra sezione di analisi, oggi vogliamo dare uno sguardo di lungo periodo a un asset per certi versi trascurato dal pubblico mainstream, ma che continua ad avere l’ecosistema più robusto di tutti e con una capacità di generare utili (e trend) al pari di nessun altro.
Osserveremo ETH, la moneta del network Ethereum che ultimamente ha guadagnato meno terreno rispetto a BTC, anche a seguito dell’attenzione riservata a quest’ultimo per i temi halving ed ETF. Avrà ETH la sua rivalsa o rimarrà l’eterno secondo?
Quello che sarebbe ideale veder fare a questo asset, considerando i livelli di analisi tecnica, sarebbe un retest della zona che lo ha fermato durante tutto il Bear Market, in area $1930/$2000 per poi vederlo andare verso le aree di maggior interesse, come il prezzo psicologico dei $3000 e l’origine dell’impulso che ha sancito l’inizio del mercato bear del 2022, evidenziata dall’area rettangolare.
Il pattern blu che si vede disegnato è una proiezione del movimento ribassista avvenuto tra luglio ed ottobre 2023, usato come parametro puramente indicativo per avere un’idea di come potrebbe comportarsi questo asset in funzione dei movimenti passati.
Sappiamo benissimo che il passato non è garanzia per il futuro, ETH potrebbe sorprenderci e partire per una run parabolica anche da questi livelli.
A sostegno di quest’ultima ipotesi estrema, abbiamo il catalizzatore ETF Spot su Ether previsto per il Q2/Q3 di quest’anno, e la confluenza con la coppia ETH/BTC che abbiamo portato spesso nelle passate Newsletter.
Market recap
Qualche settimana di attesa, per qualcuno forse troppe, ma siamo già tornati. E Bitcoin sopra i 46mila dollari, così come Solana sopra i $100, non sono dati da sottovalutare, soprattutto a fronte di uno scenario che poteva seriamente compromettere la crescita dell’intero settore.
Dati aggiornati al 09/02/2024 ore 10:00
La variabile ETF sembra passata ad essere un elemento favorevole a un nuovo rally di BTC, con gli investitori di nuovo in fiducia, mentre la resilienza di SOL non fa che accrescere la FOMO dei più avvezzi al rischio. In più, anche i recenti sviluppi di Ethereum (+6,3%) non fanno che confermare l’autorità della seconda crypto più capitalizzata, dando la garanzia di essere al passo con le esigenze del mercato.
In tutti i casi, tanto meglio per l’industria intera, che raccoglie i frutti indiretti di questa nuova spinta. Lo dimostra la risposta organica del settore alt, sostanzialmente in crescita, e i pochissimi cali registrati sul mercato.
Dati aggiornati al 09/02/2024 ore 10:00
Una brutta settimana sembra averla passata solo Monero (XMR), su cui però pesa la decisione di Binance di “delistare” la privacy coin dal cex.
Calendario economico
Tutti concentrati su CPI e PPI americani, con altri appuntamenti nel mezzo
🗓 Martedì 13 febbraio:
Ore 08:00: tasso di disoccupazione britannico relativo a dicembre 2023. Ultimo update: 4,2%;
Ore 14:30: CPI e Core CPI americani di gennaio, dati fondamentali per valutare l’andamento dei prezzi e lo stato generale dell’economia. Valori di partenza: CPI YoY 3,4%, Core CPI YoY 3,9%;
🗓 Mercoledì 14 febbraio:
Ore 08:00: ritorniamo in Gran Bretagna per l’aggiornamento del CPI di gennaio. Dato precedente: 4% YoY;
🗓 Giovedì 15 febbraio:
Ore 00:50: è atteso l’update del PIL giapponese, valido per il Q4 2023;
Ore 08:00: ancora UK, stavolta per il Prodotto Interno Lordo del Q4 dello scorso anno;
Ore 14:30: Retail Sales e Core Retail Sales americani (gennaio), altri dati rilevanti per valutare come sta l’economia a stelle e strisce;
🗓 Venerdì 16 febbraio:
Ore 08:45: l’ultimo giorno della settimana inizia con il CPI francese di gennaio (precedente 0,1% MoM);
Ore 14:30: PPI e Core PPI USA relativi a gennaio, anch’essi utili per misurare l’inflazione da una prospettiva differente (quella dei produttori).
Best X Threads
⛓ Fraxtal: La chain EVM di Frax
Uno degli ecosistemi più grandi presenti nella DeFi costruita su Ethereum è sicuramente Frax Finance, creatore della stablecoin algoritmica FRAX e poi evolutosi in molte forme diverse.
Durante gli anni di sviluppo, FRAX è stata trasformata da stablecoin algoritmica a sovracollateralizzata. Poi sono state costruite tante soluzioni come Fraxswap DEX, FraxLend (Lending), sFRAX (stablecoin che rende passivamente tramite RWA, sfraxETH LSD di Ethereum) e tanto altro.
Frax finance è considerata da molti come la banca centrale della DeFi, grazie ai numerosi meccanismi alla base del suo funzionamento e ai prodotti ben congegnati che sviluppa.
L'ultima grande innovazione di FRAX è la sua chain FRAXTAL, un L2 EVM costruito tramite l'OP Stack e interoperabile con Solana, Bitcoin, lʼecosistema di Cosmos e gli altri L2 di Ethereum.
Frax Finance ha creato un brillante sistema per consentire il bootstrap della liquidità nella sua chain e, contemporaneamente, incentivare i vari sviluppatori a costruire applicazioni su di essa. Il meccanismo prende il nome di "flox mechanism" e permetterà di calcolare i punti guadagnati attraverso l'uso di SC sulla chain e mediante uno snapshot che avverrà il 6 marzo per tutti gli holder dei token veFXS detenuti sia su ETH che sul nuovo L2.
Consigliamo a tutti di approfondire il funzionamento e le potenzialità di FRAXTAL direttamente dal thread condiviso dall'account ufficiale di Frax.
It’s time for the Fraxtal launch thread! The most important & consequential release since the dawn of Frax itself in 2020. Fraxtal testnet & mainnet are here for select launch partners! Frax.com will be the hub of Fraxtal documentation, L2 bridge UI, & other… twitter.com/i/web/status/1…
— Frax Finance ¤⛓️¤ (@fraxfinance)
12:22 AM • Feb 8, 2024
🤓 Lʼinteroperabilità 2.0, Root
Abbiamo sempre descritto la DeFi come il motore di una macchina priva, al momento, di un'interfaccia e di metodi di integrazione user-friendly. Grazie agli sviluppi degli ultimi anni, abbiamo compiuto molti passi avanti, specialmente per quanto riguarda l'interoperabilità tra le catene, che è stata un grosso problema a causa di tutti gli attacchi ai bridge che abbiamo subito.
In questo thread, il nostro "santo" preferito, "Defi Saint", ci presenta Root, un nuovo portale che unificherebbe qualsiasi dApp, catena e account tramite la creazione della sua catena e di un'interfaccia wallet unica.
Questo sembra più un sogno che una realtà, ma se davvero riuscissero in questa impresa titanica sarebbe sicuramente un passo avanti rivoluzionario per la crescita della DeFi e dell'intero mondo cripto.
Il team dietro Root sembra aver già raccolto 10 milioni di dollari in round di finanziamento da venture capitalist come Animoca Brands, Shima Capital, DFG e molti altri. Inoltre, dal 7 al 10 febbraio ci sarà il round di finanziamento pubblico, dove sarà possibile acquistare il loro token sulla rete Ethereum.
Noi, come sempre, faremo da cronisti e non prenderemo posizione su questo token. Vi consigliamo naturalmente di fare le dovute ricerche prima di decidere se entrare o meno in questo progetto. Infatti, nonostante sembri molto innovativo sulla carta, ha ancora molto da dimostrare e potrebbe non rispettare minimamente le aspettative.
The endgame for Interoperability and unified liquidity will be tied to the intent-centric future.
One portal to unify them all, this extends to any account, any chain and any dapp.
Will leverage LayerZero for Interoperability, Celestia as the DA layer, Integrated on several EVM… twitter.com/i/web/status/1…
— DeFI Saint 🦇🔊 (@TheDeFISaint)
9:44 AM • Feb 8, 2024
🤩 È tempo di spendere i Cippini!
Abbiamo una bella novità da annunciare: sono online le ASTE di CIPPINI.
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Alla prossima settimana e buon weekend!
Il Team